Il Sig. C.G., sottoposto, presso Struttura Sanitaria, ad intervento chirurgico di colecistectomia laparoscopica, per errate manovre chirurgiche, subiva  una perforazione intestinale che necessitava, quindi, l’applicazione di una ileostomia da sostituirsi più volte al giorno. I successivi molteplici interventi chirurgici a fini riparatori, non riuscivano a migliorare le condizioni fisiche del paziente, che residuava gravi postumi invalidanti di natura permanente.

     Il Sig. C.G., consapevole di aver subito le conseguenze dannose di un’errata attività chirurgica, si rivolgeva allo Studio Legale Scaramuzzo che, esaminato il caso con l’ausilio di medici specialisti, evocava in giudizio la Struttura Sanitaria intervenuta, chiedendo il risarcimento dei danni, patrimoniali e non patrimoniali, subiti dalla vittima.